Antonino Monteleone, inviato di Le Iene, è stato condannato per diffamazione a causa di inchieste scomode. Scopriamo di cosa si tratta!
Antonino Monteleone è un giornalista d’inchiesta e inviato della trasmissione Le Iene condannato per diffamazione a causa di alcune sue denunce sulla morte del manager bancario David Rossi che, da quasi un decennio, è velato di fitti misteri. Scopriamo di cosa si tratta!
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Chi è Antonino Monteleone, l’inviato de Le Iene?
Laureato in Giurisprudenza e giornalista professionista, Antonino Monteleone ha scelto di occuparsi di giornalismo d’inchiesta. Ha mosso i primi passi nelle televisioni della sua regione di nascita, la Calabria, per poi approdare su Rai Tre, dove ha lavorato per Report. In seguito ha collaborato con Exit e Piazzapulita per La7.
Dal 2017 è inviato della trasmissione Le Iene e ha iniziato a portare avanti inchieste di grande spessore. Tra i suoi servizi di rilievo, ci sono quello della strage di Erba e alle morti misteriose di David Rossi e Gianfranco Franciosi.
Dopo aver pubblicato il libro, O Mia bella Madu’ndrina, denunciando le infiltrazioni mafiose nel nord Italia e vincendo il Premio Rosario Livatino 2011, ha subito l’incendio della propria automobile, un atto mafioso in risposta ai suoi articoli di denuncia di cui la Cassazione ha condannato autori e mandanti.
Età
Antonino Monteleone ha 37 anni: è nato a Reggio Calabria nel 1985.
Moglie e figli di Antonino Monteleone
Si chiama Claudia Parrinello la moglie del giornalista. Di professione avvocato, è nata e lavora a Marsala. E proprio nella cittadina sicula che la coppia ha celebrato il matrimonio, il 31 agosto 2021. Per il momento i due, insieme da diversi anni, non hanno figli.
David Rossi
David Rossi, dirigente e capo delle comunicazioni della banca Monte dei Paschi di Siena, il 6 marzo 2013 è stato trovato morto sulla strada su cui si affacciava il suo ufficio, presso Rocca Salimbeni. Una morte talmente misteriosa, capace di di ingigantire maggiormente la tempesta giudiziaria che, al tempo, aveva già coinvolto la banca più antica del mondo.
Un vero e proprio giallo mai veramente risolto, anche se, secondo le indagini condotte dalla procura di Siena, il manager si sarebbe suicidato. Pur con molti elementi non del tutto chiari, il caso è stato archiviato.
Antonino Monteleone ha quasi subito iniziato a interessarsi della vicenda, accanto ad Antonella Tognazzi e Carolina Orlandi, rispettivamente vedova e figlia del manager morto, che non hanno mai creduto al suicidio del loro caro. Grazie alle sue inchieste, ha approfondito punto per punto tutti i molti dubbi ancora aperti, in primo luogo per la famiglia, sulla ricostruzione e le indagini. Il tutto avallato da nuovi testimoni e dalla scoperta che alcune delle persone coinvolte avrebbero partecipato proprio a quei famosi festini hot che sarebbero venuti a galla.
Oggi, quindi, l’inchiesta sulla morte del manager potrebbe venire riaperta dalla magistratura proprio per omicidio.
Nel 2018 ha ricevuto a Taormina il Premio Europeo di Giornalismo Investigativo e Giudiziario per l’inchiesta sulla morte di David Rossi.
Antonino Monteleone condannato per diffamazione
Proprio nell’ambito delle indagini della morte misteriosa di David Rossi, Antonino Monteleone è stato condannato per diffamazione aggravata contro l’avvocato Michele Briamonte. Nel Giugno 2022, infatti, il Tribunale di Torino ha condannato l’inviato de Le Iene al risarcimento dei danni, quantificati in circa in 20mila euro.
Monteleone, ha indagato a lungo sulla morte di David Rossi, pur di far emergere la verità e la giustizia.
Curiosità sull’inviato de Le Iene
Quattro curiosità sul giornalista e inviato de Le Iene? Eccole:
- è un pilota privato di aerei;
- ha la passione per la corsa;
- ogni tanto spara qualche colpo al poligono di tiro;
- è stato un arbitro di calcio.
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