Edoardo Donnamaria è gay o bisessuale? Il ragazzo ha dichiarato di essere fluido, ma cosa significa? I dettagli
Edoardo Donnamaria è gay o bisessuale? Il ragazzo si è sempre dichiarato etero, ma Elenoire Ferruzzi ha dall’inizio avuto dubbi sulla sua sessualità. Nelle scorse ore, poi, il volto di Forum ha confessato di essere “fluido”. Ma cosa significa? E cosa ha detto?
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Edoardo Donnamaria è gay o bisessuale?
Edoardo Donnamaria non ha mai avuto problemi a scherzare con gli altri ragazzi della casa, sia che questi siano gay oppure no. Questo, ovviamente, non fa di lui una persona bisessuale o omosessuale, ma Elenoire Ferruzzi ha sempre avuto dubbi sulla sua sessualità. Secondo la gieffina, infatti, Edoardo non sarebbe etero. Ma è davvero così? Il diretto interessato, comunque, scherzando con Alberto De Pisis ha dichiarato di essere fluido:
E non fingere che ti facciano schifo i miei piedi, perché che hanno? Forse sono un po’ secchi. Piccoli? Oddio normali, ho un 43. Tu vuoi dal 48 in su? E vabbè. Allora vorrà dire che ti presenterò mio fratello, no, non quello gay che sta a New York. L’altro, che però non è un pochetto etero, lo è al massimo, no, non è come me. Io sono molto più fluido. Sì esatto so fluid. Devo far entrare mio fratello? No quello se entra diventa subito viola.
Al momento Edoardo non è tornato sull’argomento e non sappiamo se le sue parole fossero di gioco o se fosse serio. Quello che conta, comunque, è che il gieffino sia totalmente a suo agio nel rapportarsi con persone gay senza alcuna malizia o preconcetto.
Cosa vuol dire essere fluidi?
Edoardo Donnamaria, quindi, non è né gay né bisessuale, ma semplicemente fluido. O almeno, queste sono state le sue parole. Ma cosa significa esserlo? Ecco le parole della psicologa Laura Massari:
Per fluidità si intende la capacità di provare attrazione per nessuno o tutti i generi, a prescindere da quale sia l’orientamento in cui ci riconosciamo. Riconoscere la fluidità significa che non importa quanto tu possa sentirti sicuro del tuo orientamento in questo momento, potresti avere un’esperienza domani – o tra dieci anni – che ti posizionerà esattamente nel territorio delle minoranze.
Essere fluidi, tuttavia, non comporta che si facciano per forza esperienze di tipo omosessuale. Ecco il concetto spiegato meglio:
Non è detto però che tutti ne facciano esperienza: qualcuno potrà sperimentarla e concretizzarla, mentre qualcun altro non la vivrà mai. Altri ancora potrebbero provare attrazione per una persona che non rientra nel genere da cui solitamente sono attratti, ma poi decidere di non comportarsi di conseguenza e non trasformare questa attrazione in qualcosa di più concreto nella realtà.
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