Nei primi anni della sua carriera, Rosalinda Cannavò si faceva chiamare Adua Del Vesco. Perché? Tutto sulla sua vera storia, Leggiamo!
Nei primi anni della sua carriera, Rosalinda Cannavò, l’attrice e cantante italiana, si faceva chiamare Adua Del Vesco. Perché l’attrice aveva adottato quel nome? Tutto sulla sua vera storia, da Gabriel Garko, all’Ares Gate e ai suoi problemi di anoressia rivelati nella casa del Gf5. Leggiamo!
Rosalinda Cannavò perché si faceva chiamare Adua Del Vesco?
Adua Del Vesco è lo pseudonimo adottato da Rosalinda Cannavò a partire dai primi anni della sua carriera. Il nome adottato da Rosalinda, in effetti, non è altro che quello di un personaggio, Adua Del Vesco, per l’appunto, con il quale l’attrice di origini messinesi ha debuttato nella terza stagione della fiction L’onore e il rispetto, con la regia di Alessio Inturri e Luigi Parisi, andata in onda su Canale 5 nel 2012.
Tutto sulla sua vera storia
Gabriel Garko
Rosalinda Cannavò ha avuto una finta storia d’amore con Gabriel Garko, almeno questo sappiamo dopo le rivelazioni legate all’Ares Gate. I due, però, dopo aver coltivato una bella amicizia, dopo la fine del loro rapporto, ora non si frequentano più. Anzi, pare proprio che ci sia il gelo più totale tra i due, come apprendiamo dalle parole dell’attrice, intervistata per il magazine di Alfonso Signorini. Tra le pagine di Chi, infatti leggiamo:
Sinceramente non so che fine abbia fatto, mi dispiace molto, magari lo inviteremo a Casa Chi
Rosalinda, alias Adua Del Vesco, nome con cui è tuttora registrata sulla piattaforma social di Instagram, si riferisce proprio a Gabriel Garko e, qualche rigo dopo, continua:
Io non ho nessun problema con lui, anzi: gli voglio e gli vorrò sempre un gran bene
L’attore Gabriel Garko, proprio all’interno della casa del Gf5, aveva fatto coming out circa la sua omosessualità, rivelando, tra l’altro, di aver vissuto come sotto copertura per lunghi anni durante la sua carriera e togliendo, tra l’altro, anche il velo che teneva nascosta tutta la vicenda dell’Ares Gate.
Alberto Tarallo
Alberto Tarallo è il produttore della Ares Film, società che per anni ha fornito a Mediaset fiction dal successo assicurato. All’interno dell’organigramma dell’Ares Film, ad affiancare il produttore Tarallo, c’era anche lo sceneggiatore Teodosio Losito, compagno di Tarallo, ma anche un folto gruppo di artisti che comprendeva le attrici Manuela Arcuri, Eva Grimaldi e Adua Del Vesco. Le donne, negli anni fulcro della Ares, quelli di massimo splendore della società, si sono succedute nel ruolo di ipotetiche fidanzate di Gabriel Garko.
Nel 2019 comincia a sgretolarsi tutto l’impero costruito da Alberto Tarallo e dal suo staff. Il primo evento drammatico avviene proprio nel 2019, anno in cui il compagno del produttore Tarallo, è morto in circostanze poco chiare. Probabilmente si è trattato di un suicidio, messo in atto grazie ad una sciarpa legata a un termosifone. L’anno successivo, dunque nel 2020, la società fallisce. Nel 2020, durante l’edizione del Gf Vip5 i due attori, cioè Rosalinda Cannavò e Massimiliano Morra, parlano tra di loro, ma non di argomenti di poco conto, esprimono invece alcune perplessità circa la morte di Teo Losito, l’ex compagno di Tarallo. La procura, conseguentemente, apre un fascicolo per istigazione al suicidio prima contro ignoti, poi contro Tarallo.
Noi eravamo tutte pedine di Tarallo, lui decideva il bello e il cattivo tempo e se non si faceva come detto eravamo sotto ricatto psicologico
Questo è quanto pare abbia detto, almeno secondo AffariItaliani.it, Gabriel Garko parlando di Tarallo ai PM.
L’Ares
La Ares Film è una società di produzione, controllata per il 65% da Tarallo, per il 30% da Armonia, una società di marketing intestata a Floriana Fiaschetti e per il restante 5% dalla Rti del Gruppo Mediaset. Teodosio Losito, morto a febbraio del 2019, ha scritto, in qualità di sceneggiatore della società, tutte le fiction di maggior successo, come Il bello delle donne, L’onore e il rispetto, Il peccato e la vergogna, Pupetta.
Losito e Alberto Tarallo sono stati compagni di vita per circa 20anni. Nel 2020 la Ares ha subito un tracollo e la fine della società è stato inevitabile. Sotto il nome di Ares Gate va tutta una serie di vicende investigative su presunte manipolazioni, telefoni sotto controllo, bugie, istigazioni, gente costretta ad alterare la propria età, psicanalisi, furti di orologi, strani episodi, incidenti, finti flirt (come quelli tra attori famosi) fino alla drammatica ipotesi di istigazione al suicidio.
La faccenda Ares è stata innescata proprio dalla conversazione piena di dubbi tra Rosalinda Cannavò e Massimiliano Morra, all’interno della casa del Gf Vip 5. Morra dice:
Non so tutto il percorso che l’ha portato a quel gesto, però ti dico la verità, anche a detta di persone che lo conoscevano bene, ho sentito varie ipotesi.
Rosalinda Cannavò, replica:
Non credo sia suicidio o meglio, credo si tratti d’istigazione al suicidio
La malattia di Rosalinda Cannavò: l’anoressia
Rosalinda Cannavò ha rivelato alcuni particolari importanti sull’Ares Gate, riconducendo anche la causa della sua malattia, l’anoressia, a qual particolare giro di menzogne che si era innescato negli anni del suo esordi e successo; ecco cosa ha dichiarato l’attrice:
Il peso di tutte quelle menzogne mi ha soffocato e mi ha spinto nel più profondo. Ho sofferto di disturbi alimentari e di anoressia e non lo nego, ho pensato varie volte di togliermi la vita. Quello è stato il periodo più brutto della mia vita. […] Questo periodo di massacro mediatico post GF Vip mi ha un po’ catapultato in quel passato.
Rosalinda Cannavò, inoltre, ha fatto riferimento ai tanti compromessi che ha dovuto accettare per fare in modo che la sua carriera avesse una svolta in positivo:
Ero una ragazza con un grande sogno ed ho accettato dei compromessi. Però avevo paura perché allo stesso tempo mi veniva detto: se non fai così non riuscirai ad arrivare qui. Avevo paura che quello che mi era stato dato, potevano togliermelo all’improvviso. […] Quando ho raccontato di essere stata stuprata a 12 anni non sono stata creduta. […] Io porto avanti la mia verità, anche se ho paura e non volevo inizialmente venire qui. Ho paura di tornare a casa, sono mesi che vivo con questa ansia. Temo che mi possa succedere qualcosa.
Fiction
Di seguito, i titoli delle fiction di Canale 5 in cui Rosalinda Cannavò ha avuto un ruolo da attrice:
- L’onore e il rispetto – Parte terza – serie TV, 6 episodi (Canale 5, 2012)
- Il peccato e la vergogna 2 – serie TV, 10 episodi (Canale 5, 2014)
- Rodolfo Valentino – La leggenda – miniserie TV, 2 episodi (Canale 5, 2014)
- Furore – serie TV, 14 episodi (Canale 5, 2014-2018)
- Non è stato mio figlio – serie TV, 8 episodi (Canale 5, 2016)
- Il bello delle donne… alcuni anni dopo – serie TV, 8 episodi (Canale 5, 2016)
GF Vip
Rosalinda Cannavò ha partecipato al Grande Fratello VIP 5 , in onda su Canale 5, dal 2020 al 2021.
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