Patrizia Moretti è la madre di Federico Aldrovandi, il ragazzo ucciso nel 2005 a Ferrara da un gruppo di poliziotti.
Patrizia Moretti è la madre di Federico Aldrovandi; la donna – insieme a suo marito Lino – ha sempre lottato per ottenere la verità su suo figlio. Il ragazzo, infatti, è morto nel settembre del 2005, ucciso da un gruppo di quattro poliziotti. Ma cosa è successo?
Cosa è successo a Federico Aldrovandi?
È il 25 settembre del 2005 quando Federico Aldrovandi, di soli 18 anni, viene lasciato dai suoi amici in una strada a pochissimi metri da casa sua a Via Ippodromo, nella cittadina di Ferrara. Il ragazzo e gli altri hanno passato una serata al Link, un noto locale di Bologna, e avevano assunto alcol e stupefacenti. Nonostante questo, comunque, Federico appariva tranquillo e in perfetta forma, tanto da poter tornare a casa a piedi senza problemi. Sulla strada verso la sua abitazione, Aldrovandi viene fermato dalla pattuglia Alfa 3 che aveva a bordo i due poliziotti Enzo Pontani e Luca Pollastri.
I poliziotti
I due poliziotti, nei loro rapporti ufficiali, hanno descritto Federico Aldrovandi in questo modo:
Un ragazzo invasato violento in evidente stato di agitazione.
Successivamente i due agenti hanno anche dichiarato di esser stati aggrediti senza alcun motivo dal ragazzo stesso, che avrebbe usato su di loro alcuni colpi di karate. Per questo motivo, quindi, i due poliziotti Pontani e Pollastri sarebbero stati costretti a chiedere rinforzi. A questo punto – poco dopo – giungono sul posto Paolo Forlani e Monica Segatto, a bordo della pattuglia Alfa 2.
La storia qui si ferma: il nodo centrale e doloroso della vicenda si arresta e la ricostruzione è quasi impossibile da fare. Il fermo di Federico Aldrovandi diventa in pochi minuti un diverbio e poi uno scontro violento, tanto che due manganelli usati sul corpo del ragazzo si sono spezzati durante la colluttazione. In quel frangente Federico perde la vita.
Marito e figli
Patrizia Moretti è stata sposata con Lino Aldrovandi, il padre di Federico. Dal loro matrimonio è nato anche un secondo figlio, Stefano. Purtroppo, dopo la morte del primogenito, la coppia non ha retto all’urto del dolore e si è separata. Nonostante tutto, però, i due hanno sempre cercato la verità per rendere giustizia a Federico Aldrovandi e ancora oggi non mancano di dedicarsi parole di stima e affetto.
Chi è Patrizia Moretti, la madre di Federico Aldrovandi
Patrizia Moretti è nata a Perugia l’11 giugno del 1957 ed è un’impiegata presso il Comune di Ferrara. Il suo nome purtroppo è divenuto noto per esser la madre di Federico Aldrovandi, che con la sua tragica storia ha fatto rimanere l’Italia con il fiato sospeso per anni, fino alla sentenza finale del processo ai quattro poliziotti che l’hanno ucciso.
Sentenza
Dopo un lungo processo, la Corte di Cassazione ha finalmente emanato la sentenza: è ormai il 2009. Federico Aldrovandi è stato ucciso dai quattro agenti indagati e successivamente condannati a tre anni e mezzo (divenuti poi sei mesi con l’indulto). Patrizia Moretti e Lino Aldrovandi, rispettivamente la madre e il padre di Federico, avevano chiesto per Monica Segatto e gli altri colleghi la radiazione dalla Polizia di Stato. Questo però, al momento, non è previsto in caso di condanne per reati colposi, come quello per cui sono stati condannati i quattro poliziotti.
Corpo, cadavere e cause della morte
Il figlio di Lino Aldrovandi – ufficialmente – perde la vita per “asfissia da posizione”, avendo il torace schiacciato sull’asfalto dalle ginocchia dei poliziotti. Alle 06:04 del mattino, la pattuglia Alfa 3 chiede l’intervento del 118 parlando di un ragazzo che ha avuto “un malore” e poi – secondo i tabulati telefonici – alle 06:10 Ferrara Soccorso riceve una chiamata dal 113 e invia sul posto un’ambulanza e un’automedica, che arrivano rispettivamente alle 06:15 e alle 06:18. Per Federico Aldrovandi non c’è niente da fare. I soccorritori hanno descritto le condizioni del ragazzo: lui appare steso in terra, con le mani dietro la schiena e privo di conoscenza. Nonostante il quadro appaia chiaro, vengono comunque effettuati diversi tentativi di rianimazione cardiopolmonare, ma purtroppo senza successo. Sul rapporto ufficiale del 118 leggiamo:
Il ragazzo è stato trovato riverso a terra, prono con le mani ammanettate dietro la schiena […] incosciente e non rispondeva; la causa della morte è pertanto riconducibile ad arresto cardio-respiratorio e trauma cranico-facciale.
Video
Il 15 marzo del 2005 la matassa attorno alla triste vicenda di Federico Aldrovandi inizia a sbrogliarsi: i quattro poliziotti coinvolti nella colluttazione vengono indagati e – per fortuna – a dare manforte alle tesi dei genitori del ragazzo c’è una testimone oculare, una donna che vive in quella strada e che ha visto due agenti picchiare il giovane. Di seguito uno spezzone del documentario di Sky dedicato al ragazzo assassinato:
Tomba
La tomba del figlio di Lino Aldrovandi si trova a Ferrara, dove il ragazzo è nato e cresciuto e dove – purtroppo – è stato ucciso.
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