Bruno Conti: uno dei campioni che nel 1982 contribuì alla vittoria dell’Italia ai Mondiali di calcio

Bruno Conti è uno dei campioni che nel 1982contribuì alla vittoria dell’Italia ai Mondiali di calcio. Ma cosa sappiamo ancora di lui?

Bruno Conti, il campione il cui ruolo fu decisivo per la vittoria dell’Italia ai Mondiali di calcio del 1982, oggi è un dirigente sportivo. Ma cosa sappiamo ancora di lui? Leggiamo i particolari all’interno!

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Età

Bruno Conti è nato a Nettuno, il 13 marzo 1955, ha quindi 67 anni.

Vita privata

L’allenatore Bruno Conti ha una moglie di nome Laura. I due sono uniti da molti anni e, come dichiarato dall’ex calciatore, si amano ancora come se fosse il primo giorno, quando, grazie ad un amico, si conobbero in spiaggia. La loro frequentazione divenne, poi, più assidua, fino all’ufficializzazione della loro storia d’amore. Dal loro matrimonio sono nati due figli: Daniele ed Andrea, i quali hanno la passione calcistica dal padre.

Nipote

Il club del Cagliari nel 2022 annuncia la firma di un contratto fino al 30 giugno 2025 per il centrocampista Bruno Conti, classe 2002, nipote di Bruno, il ragazzo dei mondiali dell’82, e figlio dell’ex centrocampista rossoblù Daniele, che vanta 464 partite con il Cagliari. Il suo allenatore è l’ex difensore Alessandro Agostini.

Carriera

Ripercorriamo, dunque, la carriera dell’ex calciatore Bruno Conti, facendo un percorso a ritroso, partendo, dunque, dalle sue ultime presenze in campionato. Il 23 maggio 1991 ha giocato con i colori giallo-rossi la sua ultima partita.

Stagione	Data	Venditore			Acquirente
91/92	01/lug/1991			Roma			Ritiro
78/79	30/giu/1979			Genoa			Roma
78/79	01/lug/1978			Roma			Genoa
75/76	30/giu/1976			Genoa			Roma
75/76	01/lug/1975			Roma			Genoa
73/74	01/lug/1973			Roma U19			Roma
72/73	01/lug/1972			Anzio Giovanili			Roma U19

Mondiali 82

Bruno Conti, come Scirea, Cabrini, Rossi, è stato campione del mondo grazie alla vittoria ai Mondiali del 1982.

Dove allena

È allenatore responsabile del settore giovanile della Roma.

Maradona

L’ex attaccante e attuale ambasciatore della Roma, Bruno Conti, è intervenuto ai microfoni di ReteSport, dedicando  parole molto profonde per la scomparsa di Diego Armando Maradona, avvenuta il 25 novembre del 2020. Conti ha ricordato anche qualche episodio vissuto in compagnia del suo grande amico. Ecco le sue parole:

È un anno complicatissimo, abbiamo perso grandi personaggi e ieri anche Diego Armando Maradona. La mia amicizia con lui è iniziata sul campo, da semplici avversari, una volta mi sussurrò nell’orecchio: “Bruno vieni a giocare a Napoli”. Eravamo entrambi mancini, vivevamo il calcio nello stesso modo: una passione per il pallone infinita. Ricordo con affetto i suoi abbracci ad inizio e al termine della gara, c’era un’affinità spontanea. Per me era un onore sapere che uno come Maradona mi ammirasse calcisticamente. Ci siamo scontrati sul campo anche con la maglia della Nazionale, c’era un grandissimo affetto tra noi. Nel 2005 quando divenni allenatore della Roma, venne a trovarmi a Trigoria, fu un’emozione straordinaria, per me e per i ragazzi. Gli regalammo una maglia della Roma, ricordo che creammo un siparietto per cui prima della mia conferenza stampa, facemmo finta di presentare lui come nuovo acquisto. Una persona meravigliosa, dal cuore d’oro, ieri è stato un pomeriggio veramente difficile

Libro

All’ex calciatore è stato dedicato un libro, diventato anche la sua prima biografia, dal titolo Essere Bruno Conti. La vita di un campione, dentro e fuori dal campo, scritto da Gabriella Greison. Nel 2011, inoltre, Bruno Conti ha curato la prefazione del libro di Giuseppe Carlotti Unico Grande Amore. Storie di romanisti in trasferta. Nel marzo del 2022 pubblica l’autobiografia Un gioco da ragazzi scritta con il giornalista Giammarco Menga. 

FOTO oggi

Vi lasciamo alcune foto più recenti dell’allenatore Bruno Conti.