La madre dei fratelli Bianchi li ritiene innocenti, ma cosa ha detto? Quali sono state le dichiarazioni dopo la sentenza?
Si chiama Simonetta Di Tullio ed è la madre dei fratelli Bianchi; la donna ha sempre ritenuto innocenti i suoi figli e anche oggi, dopo la sentenza di ergastolo, continua ad appellarsi alla giustizia sperando esca fuori la verità.
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Chi è la madre dei fratelli Bianchi?
Gabriele e Marco Bianchi sono stati condannati all’ergastolo per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte; in aula – dopo la sentenza emessa dal giudice – si sono udite le urla dei due fratelli e della loro famiglia. Ancora oggi la madre e il padre dei due assassini dichiarano che i loro figli siano totalmente innocenti, giudicando – insieme al loro avvocato – che la pena inflitta ai Bianchi sia ingiusta. Ecco le parole del legale della famiglia:
Cosa significano gli applausi alla lettura della sentenza? Perché erano contenti parenti e amici? C’è poco da essere soddisfatti con una tragedia così grande. Per me non è giustizia, ma si tratta di un aborto giuridico. È una sentenza ingiusta, non ce l’aspettavamo: sono stati condannati a furor di popolo.
Le parole su Willy Monteiro Duarte
Non appena i fratelli Bianchi furono portati in carcere, la loro madre – ottenendo con i suoi figli un colloquio – disse una frase davvero infelice su Willy Monteiro Duarte, morto da pochissimi giorni. La donna raccontò a Gabriele e Marco come fossero stati sbattuti in prima pagina e come i media li dipingevano; la frase che ebbe maggiore risonanza, però, fu quella contro il ragazzo morto:
Siete su tutti i giornali. Nemmeno se fosse morta la Regina.
Nel corso dello stesso colloquio in carcere, la madre dei fratelli Bianchi aveva dichiarato di essersi fatta carico di tutta la situazione, mentre il loro padre non aveva né la forza né il coraggio di presentarsi in carcere.
Infarto
Sempre nel colloquio registrato dagli inquirenti, la madre di Gabriele e Marco Bianchi disse che il loro padre non riusciva a trovare il coraggio di andarli a trovare. Il motivo? Altrimenti gli sarebbe preso un infarto. Successivamente la donna aveva anche aggiunto:
Quando sarà tutto finito, quante persone mi levo dananzi (davanti) quante!
Marito
Il marito della signora Simonetta, il padre dei fratelli Bianchi, ha rilasciato pochissime dichiarazioni pubbliche. L’uomo non ha mai amato l’accanimento mediatico e più volte se l’è presa con i giornalisti che tentavano invano di assorbire qualche notizia fuori dalla loro abitazione. Di seguito un video del padre di Gabriele e Marco contro i giornalisti de La Vita in Diretta:
Figli
Oltre a Gabriele e Marco, la famiglia Bianchi ha altri due figli; il maggiore – Alessandro – è stato spesso intervistato e fino a oggi è stato l’unico ad aver parlato pubblicamente di quanto successo quella terribile notte nel settembre del 2020. Anche lui, come sua madre e suo padre, giudica i suoi fratelli innocenti. Ecco le sue parole in questo video:
Dove vive la madre dei fratelli Bianchi?
I fratelli Bianchi, insieme alla loro famiglia, sono originari di Artena, una cittadina in provincia di Roma.
Il ricorso in appello
La madre dei Bianchi, insieme all’avvocato di famiglia, faranno ricorso in appello. A svelarlo ci ha pensato il legale Massimiliano Pica; ecco le sue parole e il motivo che li spingerà a fare domanda:
Secondo il medico legale della Procura il colpo fatale sarebbe posteriore, mentre i testimoni hanno sempre riferito che i calci inferti dai miei assistiti hanno colpito il giovane nella parte frontale. Gabriele non lo ha toccato, mentre Marco ha dichiarato di averlo colpito nella parte frontale a sinistra, dove già era presente una lesione: se c’è stato un solo colpo mortale, perché infliggere due ergastoli? È stato un processo mediatico. Va contro tutti i principi logici. Leggeremo le motivazioni e poi faremo appello. Siamo senza parole.
Condanna ed ergastolo
I fratelli Bianchi, come abbiamo detto, sono stati condannati all’ergastolo, ma i legali vogliono chiedere di poter tornare in appello; ecco le parole di Massimiliano Pica:
Dissento dalla tesi della Procura, i fratelli Bianchi quando sono scesi dell’auto non hanno avuto alcun istinto violento. Non c’è stato nessun calcio frontale, le prove non ci sono. Marco Bianchi si è subito preso le sue responsabilità dicendo di averlo colpito al fianco. Nessuno dei venticinque testimoni oculari poteva vedere con chiarezza quanto successo la notte del pestaggio di Willy Monteiro Duarte. Era buio e nessuno era in grado di vedere con chiarezza quello che stava succedendo a causa della troppa gente
Il testimone chiave, nonché amico di Willy, però, assicura:
Non è vero, si vedeva benissimo.
Ci sputano nel piatto, ci chiamano infami. Una volta mi hanno messo un chiodo dentro il dentifricio. Ci stanno i bravi e ci stanno quelli non bravi, le merde.
Cosa ha detto la madre dei fratelli Bianchi?
Ancora, la madre dei fratelli Bianchi è stata intercettata mentre parlando con suo figlio Alessandro dice:
Dobbiamo venderci le macchine, non abbiamo più niente.
La donna, presumibilmente si riferiva alle spese processuali e al risarcimento alla famiglia Monteiro Duarte; i Bianchi infatti dovranno versare la cifra di 150mila euro ai genitori del ragazzo ucciso e 200mila a sua sorella.