I Camaleonti hanno animato il beat italiano a partire dagli anni '60. Chi sono i Camaleonti? Scopriamo tutto sulla band!
I Camaleonti hanno animato il beat italiano a partire dagli anni sessanta. Look british e sound inconfondibile che sono arrivati fino ai nostri giorni, regalando emozioni ad intere generazioni. Chi sono i Camaleonti? Scopriamo tutto sui componenti della band e sul loro successo! Leggiamo!
Nel panorama musicale italiano i Camaleonti sono di sicuro una delle band che vanta una miriade di successi portati fino ai giorni nostri, cantati da intere generazioni. Una band nata negli anni sessanta, come esempio più eclatante della beat generation, I Camaleonti, hanno fatto la storia della musica italiana. Scopriamo le tappe della band, dalla formazione, ai brani che li hanno resi famosi, alla notizia della scomparsa di Tonino, Antonio Cripezzi, il tastierista e leader dei Camaleonti, trovato senza vita in un hotel di San Giovanni Teatino il 3 luglio 2022 dopo che, la sera prima, il gruppo si era esibito in concerto al Parco di Villa de Riseis a Pescara.
Camaleonti cantanti: quando sono nati? Dove? Chi sono i componenti del complesso?
La band nasce nel 1963 da un’idea del chitarrista Riki Maiocchi. I componenti si lasciano subito ispirare dal genere beat, diffuso in Italia già dal 1963, ma nato in Inghilterra e diventato popolare dopo la British invasion a seguito delle si formano nuovi gruppi musicali. Le prime realizzazioni della band sono cover in italiano dei brani più celebri nelle hit parade inglesi e americane, brani che nel 1965, il gruppo presenta al primo Raduno Beat milanese. Al raduno si presentano definitivamente come Camaleonti, dopo aver adottato i nomi Mods e Beatnicks.
Vediamo la formazione del complesso, i componenti e la loro età oggi
I fondatori
Enrico, detto Riki Maiocchi, nato a Milano, il 27 maggio 1940 e morto sempre nella stessa città lombarda il 2 febbraio del 2004, all’età di 64 anni. Riki è stato il fondatore del complesso dei Camaleonti.
Antonio Cripezzi, detto Tonino, nato a Milano, il 26 febbraio 1946 e deceduto a San Giovanni Teatino, il 3 luglio 2022,all’età di 76 anni. Tonino è stato il cantante e il tastierista della band.
Gerardo Manzoli, in arte Gerry, nato a Milano, 28 agosto 1941, ex componente dei Camaleonti, nel ruolo di bassista della band. Gerry ha sposato nel 1973 la cantante Nada. La coppia vive a Manciano, in provincia di Grosseto, in Toscana.
Paolo De Ceglie, il batterista dei Camaleonti, nato il 29 novembre 1943, a Trinitapoli e rimasto nella band fino al 2004, anno della sua dipartita, avvenuta il 27 marzo 2004, a Milano. A Seguito della sua scomparsa, la band incide in sua memoria le raccolte 40 anni di musica e applausi e Storia, rivisitazione de loro più grandi successi.
Livio Macchia, altro bassista della band, è nato il 9 novembre 1941, ad Acquaviva delle Fonti, città pugliese in provincia di Bari. Livio ha 80 anni.
La formazione attuale
Livio Macchia: voce (dal 1963); basso (dal 1982); chitarra (dal 1963 al 1982)
Valerio Veronese (Milano, 2 settembre 1958): chitarre, cori (dal 1985)
Massimo Brunetti: pianoforte, tastiere, cori (dal 1990)
Massimo di Rocco: batteria (dal 2004)
Cantante Tonino morto, canzoni famose
La mattina del 3 luglio, alle 10 il corpo di Tonino Cripezzi è stato trovato riverso sul letto, in posizione prona. Era in una stanza dell’hotel Dragonara a Sambuceto, dove la band si era fermata dopo il concerto tenuto nel parco di Villa De Riseis a Pescara, la sera precedente. Probabilmente Tonino è stato colpito da un infarto, intorno alle 4 del mattino. Pare che Tonino Cripezzi fosse in cura per il diabete e avesse ricevuto l’impianto di uno stent.
Tonino Cripezzi, all’epoca della fondazione del complesso – nel 1963, è il pianista dei Camaleonti. Nel 1966 diventa uno dei due cantanti principali assieme a Livio Macchia, dopo che Riki Maiocchi lascia la formazione.
Tonino, oltre ad essere il tastierista e la voce della band, ha composto le musiche di molte canzoni dei Camaleonti, come Amico di ieri, Amico perduto, Pensa, Dove curva il fiume, Gimcana e altre.
La redazione di DONNAPOP si unisce al cordoglio della famiglia e di quanti erano vicini a Tonino Cripezzi.