Lucrezia Carnevale Giorgio Strehler è stato un noto regista teatrale e direttore artistico italiano, ma cos'altro sappiamo di lui?
Giorgio Strehler stato un regista di teatro, nonché un direttore artistico italiano. Ma cosa sappiamo di lui?
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Biografia e origini
Giorgio Strehler è nato a Barcola (Trieste) il 14 agosto del 1921. La sua famiglia aveva una grande passione per l’arte e per la musica: suo nonno era un musicista e sua madre una violinista. Grazie alle inflessioni artistiche dei suoi parenti, anche lui ha iniziato a studiare musica. Suo padre è morto purtroppo quando il regista aveva solamente due anni ed è quindi cresciuto con una compagnia prevalentemente femminile. Con sua madre, poi, Giorgio si è trasferito a Milano, avvicinandosi al teatro come attore e successivamente come regista.
Quando è morto? Le cause
Giorgio Strehler è morto il 25 dicembre del 1997 all’età di 76 anni. Non sappiamo se sia venuto a mancare all’improvviso o a seguito di una malattia.
Vita privata: moglie e figli
Giorgio Strehler ha sposato Andrea Jonasson, nata a Friburgo in Brisgovia, 29 giugno 1942 e di professione attrice. Non sappiamo se dalla loro coppia siano nati eredi oppure no.
Il regista teatrale e sua moglie
Dove viveva Giorgio Strehler?
Giorgio Strehler viveva a Lugano, in Svizzera, e proprio nella sua casa nella cittadine si è spento la notte di Natale.
Ornella Vanoni
Il regista teatrale ha avuto una relazione amorosa con la nota Ornella Vanoni e con la grande attrice Valentina Cortese.
Con Ornella Vanoni
Il regista e Valentina Cortese
La gaffe di Fedez
Di recente Giorgio Strehler è stato nominato in una puntata di Muschio Selvaggio in cui è stato protagonista Gerry Scotti. Fedez e Luis Sal hanno costruito una puntata sulle tendenze di Twitter del momento e – vedendo il nome del regista teatrale – il rapper ha detto:
Chi cazzo è Strehler, raga?
Immediatamente Gerry Scotti ha risposto:
Uno dei più grandi registi ed attori di teatro italiani.
Opere
Fra le opere principali di Strehler ricordiamo:
- L’uomo dal fiore in bocca (1943)
- L’albergo dei poveri (1947)
- Elvira, o della passione teatrale (1987)
- Faust (1988)
