Augusto De Megni è un personaggio Tv diventato noto per due episodi accaduti nella sua vita, uno drammatico e uno riferito allo spettacolo
Augusto De Megni è un personaggio televisivo diventato famoso per due episodi accaduti nella sua vita, uno drammatico e uno legato al mondo dello spettacolo. Scopriamo tutto.
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Il nome di Augusto De Megni è diventato famoso in due diversi momenti della sua vita, avvenuti nell’infanzia e nell’età adulta. La prima volta nel 1990, in maniera molto drammatica. La seconda volta sedici anni dopo, nel 2006, nel mondo dello spettacolo. Di cosa si tratta? All’età di appena dieci anni è stato vittima di un rapimento all’età di appena dieci anni. Mentre a ventisei anni per aver partecipato come concorrente e vinto la sesta edizione del reality show Grande Fratello.
Età
Augusto De Megni ha 42 anni: è nato a Perugia il 12 maggio 1980, sotto il segno zodiacale del Toro.
È sposato
Non sembra che l’ex gieffino sia mai arrivato all’altare.
Fidanzata
Single oppure impegnato? Di Augusto De Megni si conosce la sua grande riservatezza ma nulla sulla sua vita privata. Dopo la sua partecipazione al Grande Fratello, nel 2006, è stato fidanzato per un periodo con una ragazza, Valentina.
Moglie e figli
Assente da sempre dalla cronaca rosa, l’ex gieffino non ha mai dichiarato di avere moglie ma sembra abbia un figlio.
Padre e madre
Suo padre Dino è stato direttore generale del Pisa (2005-2006) e del Perugia (2008-2009). È stato arrestato dopo un’inchiesta della Procura distrettuale antimafia di Napoli in merito alla compravendita, poi non avvenuta, della casa di cura Ruesch, a Napoli. La richiesta della procura è stata poi archiviata e il papà di Augusto ha richiesto risarcimento per l’ingiusta detenzione. Sua sorella Vittoria ha sposato nel 2006 Leonardo Covarelli, immobiliarista perugino, presidente delle due società calcistiche in cui Dino De Megni è stato dirigente.
Patrimonio
La vittoria come concorrente della sesta edizione del reality show Grande Fratello ha portato ad Augusto De Megni il montepremi più alto della storia del programma, ben 900 mila euro, una cifra esorbitante per il 2006. Oggi non conosciamo l’ammontare del suo patrimonio. Al tempo l’ex gieffino ha confessato di essersi tolto qualche sfizio e di aver comprato una casa tutta sua e di aver fatto delle vacanze che prima non avrebbe potuto permettersi.
Rapimento
All’età di 10 anni è stato vittima di un rapimento durato 110 giorni: dal 3 ottobre 1990 al 22 gennaio 1991. La sera del 3 ottobre 1990 quattro banditi armati e con il volto coperto da passamontagna fecero irruzione nella villa di famiglia a Perugia. In casa c’erano soltanto Augusto e suo padre, Dino De Megni che venne legato e imbavagliato, mentre il bambino fu portato via dai rapitori. Durante il sequestro la famiglia interruppe a tratti il silenzio stampa, voluto sin dal primo giorno, soltanto per lanciare appelli e messaggi ai rapitori. La richiesta dei sequestratori, arrivata dopo 48 giorni dal rapimento, fu di 20 miliardi di lire (l’equivalente di circa 10 milioni di euro). Durante il sequestro, il bambino fu tenuto nascosto in una grotta nella zona di Volterra.
Il riscatto non fu mai pagato perché la magistratura congelò tutti i beni della famiglia, molto nota a Perugia: il nonno, omonimo del nipote, negli anni Ottanta aveva anche fondato una banca ed era all’epoca esponente di rilievo della Massoneria. Andrea è stato liberato dai NOCS che fecero irruzione nel luogo del sequestro il 22 gennaio 1991, dove sono stati circondati Antonio Staffa e Marcello Mele che si sono arresi dopo.
Chi erano i rapitori
Il sequestro di Augusto De Megni è stato opera dell’Anonima sarda. In particolare, i rapitori sono stati i due cognati di Mamoiada, Antonio Staffa e Marcello Mele. il fratello dell’ex latitante Annino. Il primo, latitante da una decina di anni, fu descritto dal piccolo De Megni come il bandito buono che gli teneva compagnia. Il secondo, una sorta di latitante volontario e dalla vita spericolata, si era allontanato dalla Sardegna dopo essere riuscito a fuggire per miracolo ad alcuni agguati e dopo l’uccisione del fratello e di due suoi cognati.
Cosa fa oggi
Prima di diventare famoso come gieffino, ha giocato a calcio: ha militato nel ruolo di portiere in serie D con il Calcio Città di Castello, mentre nella stagione 1999-2000 era nella rosa del Genoa in serie B. Durante la stagione calcistica 2006/2007 ha preso parte al programma Controcampo Ultimo Minuto, come opinionista. Nel 2008 ha condotto Lunedì Gol, un programma con Ciccio Graziani e Fabrizio Ravanelli. Oggi Augusto De Megni sembra essere lontano dal mondo dello spettacolo e si dedica a una delle sue passioni, il golf.