Redazione DonnaPOP Gli Alpini sono nella bufera per via delle tante accuse di molestie da parte di donne presenti alla loro annuale adunata di Rimini. Chi sono?
Gli Alpini sono entrati nella bufera per via delle tante accuse di molestie da parte di donne presenti alla loro annuale adunata di Rimini, che si è svolta dal 5 all’8 maggio 2022. Mentre la polemica infiamma social, testate giornalistiche e talk tv, andiamo a scoprire meglio insieme chi sono gli Alpini. Sapete quando sono nati come corpo dell’Esercito Italiano? Qui di seguito, la loro storia.
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Alpini: chi sono?
Gli Alpini sono le truppe da montagna altamente specializzate dell’Esercito Italiano, come lo sono state per il Regio Esercito.
Alpini: cosa fanno?
Gli Alpini sono soldati della montagna, addestrati per combattere in luoghi impervi e aspri. Fino a qualche anno fa, erano tutti uomini provenienti dalle vallate nostrane, soprattutto da quelle ai piedi delle Alpi. Proprio da questo prendono il loro nome. In tempi di pace, gli Alpini collaborano con la Protezione Civile per salvaguardare la sicurezza degli italiani. Agiscono anche per costruire ponti e strutture necessarie al benessere della popolazione, sia nel nostro Paese che all’estero, ove ce ne sia necessità.
Come è nato il corpo dell’esercito degli alpini?
Gli Alpini hanno una storia secolare: nascono, infatti, nel 1872, quando il Regno d’Italia si trovò ad affrontare il problema della difesa dei nuovi confini terrestri, soprattutto dopo l’infelice guerra del 1866 contro l’Austria. I confini in questione, coincidevano quasi interamente con l’arco Alpino e per tale motivo è nato questo corpo altamente specializzato dell’Esercito Italiano.
Stipendio
Gli Alpini quanto guadagnano? Sul web non si trovano informazioni certe in merito. Ma si può ipotizzare che prendano mensilmente quanto un soldato dell’esercito italiano. A questo punto, si parlerebbe, a seconda del grado, da un minimo di 800 a un massimo d 2160 euro al mese.
Molestie a Rimini
Gli Alpini sono stati accusati di molestie da parte di diverse donne durante la loro ultima e tradizionale adunata da Rimini. Si parla di catcalling, ma anche di vere e proprie violenze ai danni delle passanti. Mentre l’opinione pubblica si divide, la giustizia italiana è al lavoro per capire cosa sia accaduto e accertare le responsabilità del caso.
Denunce
Gli Alpini devono vedersela con la giustizia italiana per quanto riguarda le accuse di molestie che avrebbero perpetrato ai danni delle donne presenti durante la loro adunata di Rimini. Le attiviste del movimento Non una di meno, prime promotrici della questione, il 13 maggio scorso hanno consegnato al sindaco della città, Jamil Sadegholvaad, un plico con la stampa di tutte le testimonianze di molestie relative a quei giorni:
Abbiamo voluto fare questa azione simbolica per chiedere una risposta da parte dell’amministrazione comunale a tutte quelle persone che sono state molestate e hanno subito violenze in quelle giornate, risposta che tuttora non è arrivata.
