Lucrezia Carnevale È stata la mano di Dio è il lungometraggio diretto da Paolo Sorrentino che gli è valso la candidatura all’Oscar come Miglior Film Straniero e 16 nomination ai David di Donatello. Si tratta di una pellicola autobiografica e intensa ambientata a Napoli negli anni dell’arrivo di Diego Armando Maradona nella squadra di calcio degli azzurri. Andiamo a scoprire meglio insieme tutti i dettagli e le curiosità su questo capolavoro del regista già premio Oscar con La Grande Bellezza.
È stata la mano di Dio è il lungometraggio diretto da Paolo Sorrentino che gli è valso la candidatura all’Oscar come Miglior Film Straniero e 16 nomination ai David di Donatello. Si tratta di una pellicola autobiografica e intensa ambientata a Napoli negli anni dell’arrivo di Diego Armando Maradona nella squadra di calcio degli azzurri. Andiamo a scoprire meglio insieme tutti i dettagli e le curiosità su questo capolavoro del regista già premio Oscar con La Grande Bellezza.
È stata la mano di Dio è disponibile in streaming su Netflix.
Cast
È stata la mano di Dio, il film di Paolo Sorrentino, è stato candidato in 16 categorie ai David di Donatello 2022. Nel cast troviamo, tra i protagonisti principali, Toni Servillo, Teresa Saponangelo, Dora Romano, Betty Pedrazzi, Luisa Ranieri, Filippo Scotti e Marlon Joubert.
La trama
È stata la mano di Dio parla del giovane Fabietto Schisa (Filippo Scotti) che cresce nella Napoli degli anni Ottanta con il fratello Marchino (Marlon Joubert) e gli splendidi genitori Saverio (Toni Servillo) e Maria (Teresa Saponangelo). La loro famiglia, tra zie, cugini e cognati è davvero molto numerosa e divertente fino a che una tragedia non si abbatterà su di loro, dando modo a Fabietto di riflettere sulla propria vita e di prendere decisioni importanti per il proprio futuro. Sullo sfondo, l’arrivo e la militanza di Diego Armando Maradona al Napoli.
Cosa c’è di vero ne È stata la mano di Dio?
È stata la mano di Dio, il film di Paolo Sorrentino, è una storia autobiografica e il protagonista, Fabietto Schisa, interpreta lo stesso regista da giovane e il grave lutto che ha subito in età adolescenziale, un lutto che li ha letteralmente cambiato la vita portandolo a prendere decisioni sul sul futuro, tra cui il trasferimento a Roma, che lo porteranno a diventare regista.
Spiegazione
Il film di Paolo Sorrentino ha un titolo particolare che vanta una duplice spiegazione: La Mano de Dios è sempre stato il soprannome di Diego Armando Maradona per un gol segnato, appunto, con la mano e fatto comunque valere legittimo dall’arbitro. La mano di Dio, inoltre, nell’arte cristiana è stata spesso nel corso dei secoli il modo di rappresentare la divinità e il suo intervento sulle vite dei fedeli.
Data di uscita
È stata la mano di Dio, il film di Paolo Sorrentino, ha avuto come data di uscita il 24 novembre del 2021. Dal 15 dicembre dello stesso anno, il lungometraggio è stato reso disponibile anche su Netflix.
Oscar
È stata la mano di Dio è stato nominato agli Oscar 2022 nella categoria Miglior Film Straniero in cui però ha poi trionfato Drive my car del regista giapponese Ryūsuke Hamaguchi.
Recensioni
Il film di Paolo Sorrentino è stato accolto fin da subito con recensioni più che entusiastiche. Un esempio? Il prestigioso sito americano specializzato in cinema Variety, dopo la prima visione del lungometraggio ha scritto che si augurava la pellicola potesse essere candidata agli oscar nella categoria Miglior Film e non “solo” in quella di “Miglior Film Straniero”. Purtroppo non è andata così, ma È stata la mano di Dio rimane una grandissima soddisfazione per il regista partenopeo.
