Filippo Scotti è il giovane protagonista del film È stata la mano di Dio, di Paolo Sorrentino. Cosa sappiamo di lui?
È stata la mano di Dio è il nuovo film di Paolo Sorrentino. Uscito prima in sala e poi su Netflix a partire dal 15 dicembre scorso, il lungometraggio sta ottenendo un grandissimo successo di pubblico e critica anche a livello internazionale. Candidato, dall’Italia, come miglior film straniero ai prossimi Oscar, gli americani per ora l’hanno inserito nella shortlist dei 15 titoli papabili per entrare nella cinquina delle nomination ufficiali all’ambita statuetta. Se dovesse rientrare in questi magnifici cinque, Sorrentino rischierebbe di vincere nuovamente l’Oscar al Miglior film straniero come già era avvenuto con La grande bellezza. Tornando alla più stringente attualità e lasciando da parte sogni e auspici per il futuro, andiamo a conoscere meglio insieme tutti i dettagli e le curiosità sulla vita privata e professionale di Filippo Scotti, il giovane protagonista di È stata la mano di Dio.
Leggi anche: Paolo Sorrentino: età, moglie e figli, film, libri, Oscar, malattia, Instagram
È stata la mano di Dio, chi è Filippo Scotti, il protagonista?
Biografia
È stata la mano di Dio, l’ultimo e acclamatissimo film di Paolo Sorrentino, ha per protagonista il giovane Filippo Scotti che è nato a Gravedona (in provincia di Como) il 22 dicembre del 1999. L’attore ha quindi 22 anni.
Fidanzata
Filippo Scotti ha una fidanzata? Sul web non sono disponibili informazioni in merito alla sua situazione sentimentale. Questo anche perché il 22enne di origini comasche dimostra di essere molto riservato in merito alla propria sfera privata. Nel corso di un’intervista a Vanity Fair ha raccontato di non essere mai andato particolarmente bene a scuola perché più interessato al teatro e anche perché, più in generale:
Temevo l’incomprensione e avevo difficoltà a scuola. Metaforicamente parlando, mi sentivo costretto in uno spazio angusto.
Un carattere piuttosto schivo, dunque. Riuscirà a trovare presto l’anima gemella?
Genitori
Filippo Scotti è nato a Gravedona (in provincia di Como) ma già da piccolo si è trasferito con la famiglia in quel di Napoli, città in cui è effettivamente cresciuto. Il ventiduenne, a quanto risulta dalle informazioni disponibili sul web, sarebbe rimasto affascinato dalla recitazione fin dal 2010. Di lui si sa, inoltre, il lavoro di entrambi i genitori (fanno gli insegnanti). Il giovane Scotti, infine, non risulta essere figlio unico. Avrebbe, infatti, almeno una sorella solo poco più piccola di lui.
Film
Filippo Scotti ha debuttato sul piccolo schermo nella serie tv Sky 1994. Contemporaneamente fa il suo esordio anche in sala entrando a far parte del cast del lungometraggio Il re muore diretto da Laura Angiulli. Nel 2020 ha preso parte a sei episodi della serie Netflix Luna Nera nonché al cortometraggio Vuja De, di Viktor Ivanov.
Poi la chiamata che gli cambia la vita, quella di Paolo Sorrentino che lo vuole nel suo prossimo film, È stata la mano di Dio, nel ruolo di Fabietto, alter ego del regista da giovane nonché protagonista del lungometraggio. Per questo ruolo, il giovane attore ha vinto il Premio Marcello Mastroianni nel corso della 78° Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2022 è impegnato di nuovo sul grande schermo nel film Io e Spotty, diretto da Cosimo Gomez.
Filippo Scotti, il giovane attore protagonista di È stata la mano di Dio, l’ultimo acclamatissimo film di Paolo Sorrentino, è su Instagram dove il suo omonimo profilo ufficiale conta attualmente migliaia di follower. Nel feed, moltissimi scatti di paesaggi, interni e monumenti intervallati da immagini promozionali dei suoi impegni lavorativi e da foto che lo immortalano nell’atto di ricevere premi per il suo talento nella recitazione. È nata una stella! QUI il link diretto.