Paolo Benvegnù è uno dei più raffinati musicisti italiani, autore di testi profondamente elaborati e comunicativi.
Paolo Benvegnù è uno dei più raffinati musicisti italiani, autore di testi profondamente elaborati e comunicativi. Conosciamolo meglio.
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Chi è Paolo Benvegnù?
Chitarrista e cantautore, Paolo Benvegnù è tra i più raffinati musicisti della scena indipendente italiana, autore di testi elaborati e profondi ma anche straordinariamente comunicativi.
Età
Paolo Benvegnù ha 57 anni: è nato a Milano, 14 febbraio 1965, sotto il segno zodiacale dell’Acquario.
Vero nome
L’artista è registrato all’anagrafe con il nome completo di Paolo Giuseppe Benvegnù.
Moglie e figlia
Riservato nella sua vita privata, il cantautore preferisce mantenere lontana dalle telecamere la sua famiglia, mantenendo il suo profilo soltanto professionale.
Canzoni
Tra i tanti brani dell’artista, questa è la nostra top five:
- È solo un sogno;
- Pietre;
- Cerchi nell’acqua;
- Io e il mio amore;
- Olanda.
Album
- 2004 – Piccoli fragilissimi film;
- 2008 – Le labbra;
- 2011 – Hermann;
- 2014 – Earth Hotel;
- 2017 – H3+;
- 2020 – Dell’odio dell’innocenza;
- 2021 – Delle inutili premonizioni.
Carriera
Nel 1993 è tra i fondatori degli Scisma, gruppo di rock alternativo gardesano in cui è chitarrista e cantante. Con gli Scisma ha registrato, prodotto e composto tre dischi: Bombardano Cortina nel 1995, Rosemary Plexiglas nel 1997 e Armstrong nel 1999. Con la band ha partecipato a numerosi festival, anche internazionali, con concerti in tutta Europa e ha anche vinto il Premio Ciampi nel 1998.
Da solista
Dopo lo scioglimento degli Scisma, avvenuto nel 2000, Benvegnù si è trasferito a Firenze, dove ha iniziato la collaborazione con Marco Parente nelle registrazioni dell’album Trasparente, pubblicato da Mescal/Sony. È diventato poi uno dei quattro cantanti nel Presepe Vivente, spettacolo teatrale di e con David Riondino e Stefano Bollani. Da questo momento ha inziato a trovare un suo legame con la scena artistica fiorentina, riuscendo a costruire un suo studio di registrazione a Prato.
Nel marzo del 2018 ha inizia la collaborazione con Nicholas Ciuferri, scrittore e autore italiano, con il quale ha fondato il progetto I Racconti delle Nebbia, con cui ha riscosso un immediato successo di pubblico e critica. Il duo interseca le narrazioni di Nicholas con i brani di Paolo Benvegnù, con continui rimandi e scambi delle parti tra cantato e narrato creando un grande ambiente evocativo. Nell’autunno del 2019 il duo diventa ufficialmente un quartetto con l’ingresso di Nicola Cappelletti e Riccardo Tesio (Marlene Kuntz).
Nella sua carriera ha collaborato con artisti importanti, da Mina a Marina Rei, a Brunori Sas.
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