È di Carol Maltesi, alias Charlotte Angie, il corpo della donna fatta a pezzi ritrovato a Borno la scorsa settimana. Ma cosa è successo?
È di Carol Maltesi, alias Charlotte Angie, il corpo fatto a pezzi e ritrovato a Borno la scorsa settimana. Ma cosa è successo? Chi l’ha uccisa?
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Chi era Carol Maltesi, alias Charlotte Angie
Carol Maltesi – o Charlote Angie – era originaria di Busto Arsizio ed era nata nel 1996. Nel 2018 si era trasferita a Milano e lavorava come commessa in una profumeria; nel 2021, poi, aveva deciso di iniziare la sua carriera nel mondo del porno. Solamente di recente, però, aveva dichiarato di volersi ritirare dal mondo dei set a luci rosse. Il suo annuncio, tuttavia, potrebbe esser stato fatto da altri al posto suo, ma questo è ancora da chiarire.
Il corpo fatto a pezzi
Solo pochi giorni fa è stato ritrovato a Borno, in provincia di Brescia, il corpo di una donna fatto a pezzi. Si tratta proprio di Carol Maltesi, nota in rete come Charlotte Angie. Di lei non si avevano notizie da almeno un mese e il suo cadavere è stato ritrovato tagliato in 15 pezzi e inserito in quattro sacchi neri, la domenica del 20 marzo 2022.
L’assassino
In pochi giorni dal ritrovamento del corpo di Carol Maltesi si è risaliti a chi sarebbe l’assassino: un milanese di 43 anni, che attualmente si trova in stato di fermo dai Carabinieri. Su di lui pendono diverse condanne: quella di omicidio volontario e aggravato, distruzione e occultamento di cadavere. Ecco cosa si legge sul verbale dei Carabinieri:
La donna era transitata domenica 20 marzo scorso, proprio in territorio di Borno, condotta da un uomo che a sua volta era risultato avere la disponibilità della stessa auto in quanto in precedenza controllato a bordo della stessa. Nella giornata di ieri quest’uomo, amico e vicino di casa della vittima, si presentava ai carabinieri per fornire informazioni circa la donna scomparsa, offrendo circostanze che subito si rivelavano contraddette dalle emergenze investigative fino a quel momento acquisite.
Il magistrato ed i carabinieri, che nel frattempo avevano raccolto elementi che collocavano l’uomo in territorio di Borno la mattina di domenica 20, lo sottoponevano ad una serie di contestazioni, anche in sede di formale interrogatorio, svoltosi nel corso della notte alla presenza del difensore. L’uomo decideva quindi di confessare l’omicidio e l’occultamento del cadavere avvenuto a gennaio 2022, prima riponendolo in un congelatore nella casa della stessa vittima e poi, una volta fatto a pezzi, gettandolo nel dirupo di montagna.
La confessione
L’ex vicino di Charlotte Angie avrebbe quindi confessato l’omicidio della ragazza; sempre sul verbale leggiamo:
Il racconto fornito dall’uomo ha chiarito molti particolari, ma su di essi, il lavoro della Procura di Brescia e dei Carabinieri continua alla ricerca dei riscontri, nel rispetto della presunzione di non colpevolezza della persona sottoposta alle indagini.
La morte e le dinamiche
Carol Maltesi – o Charlotte Angie – è stata uccisa lo scorso gennaio dal suo vicino di casa. L’uomo, durante un litigio, l’ha colpita alla testa, ma non sono chiare le motivazioni del loro alterco. Dopo averla uccisa, comunque, l’assassino ha nascosto il suo corpo nel congelatore della casa della ragazza stessa. Successivamente lo ha fatto a pezzi e ha poi deciso di abbandonarlo in un dirupo a Borno.
Marito e figlio
Carol Maltesi aveva 26 anni e nel 2016 era diventata mamma: suo figlio vive ancora insieme al padre a Verona. La ragazza aveva deciso di darsi al mondo del porno durante il periodo di lockdown a causa dell’enorme crisi economica scatenata dalla pandemia. Così aveva deciso di aprire un profilo su OnlyFans. Successivamente, poi, era entrata nel vero e proprio mondo del cinema hard con lo pseudonimo di Charlotte Angie.