Mimmo Lucano, chi è e cosa ha fatto? Sentenza, condanna, De Magistris, moglie, Twitter

Mimmo Lucano è stato arrestato, ma perché? Cosa ha fatto? Chi è il politico e qual è l'accusa che pende su di lui? Scopriamolo insieme.

Mimmo Lucano è un noto politico italiano, nonché attivista. Lucano è stato per ben tre volte sindaco di Riace, un piccolo centro n provincia di Reggio Calabria, a pochi chilometri di distanza dalla costa calabrese che si affaccia sul mare Jonio. Mimmo Lucano è divenuto celebre, qualche anno fa, per il suo approccio nella gestione dei rifugiati politici e immigrati. Sono 450 i rifugiati e immigrati che si sono stabiliti a Riace, comunque che conta circa 1800 persone.

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Chi è Mimmo Lucano e cosa ha fatto?

Mimmo Riace, nato a Melito di Porto Salvo il 31 maggio 1958, è l’ex sindaco di Riace. Di recente, è stato condannato a 13 anni e due mesi di reclusione nel processo Xenia, sui presunti illeciti nella gestione dei migranti. La sentenza, appena arrivata, condanna Lucano a quasi il doppio degli anni di reclusione che erano stati chiesti, ovvero di 7 anni e 11 mesi. Le accuse rivolte a Lucano sono molto gravi, si parla diassociazione a delinquere, truffa, concussione falsità ideologica e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Sentenza e condanna

La sentenza condanna Mimmo Lucano a 13 anni e due mesi di carcere: il tribunale di Locri ha così sentenziato. La procura di Locri, inizialmente, aveva chiesto una condanna a 7 anni e 11 mesi. I giudici hanno raddoppiato la pena.

Moglie

Mimmo Lucano ha una relazione con, una donna extracomunitaria conosciuta  proprio a Riace durante il suo impegno per aiutare i migranti. Prima della relazione con Lemlem, Lucano era sposato con una ragazza italiana: dal loro matrimonio sono nati i suoi due figli.

Lemlem Teshfahun, attuale compagna di Mimmo Lucano

Lemlem Teshfahun, attuale compagna di Mimmo Lucano

De Magistris parla di Mimmo Lucano

Ecco le parole del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, in seguito all’arresto di Lucano:

Non si è mai girato dall’altra parte di fronte alla richiesta di vita di esseri umani diversi. Conoscevo Riace prima di Lucano ed era un borgo desertificato, con Lucano era divenuto un Paese ricco di energie, di economia circolare e di comunità viva. Con il post Lucano nuovamente abbandono e spopolamento. Per me Lucano è l’antitesi del crimine. Non è certo un cultore del diritto amministrativo, avrà pure commesso delle irregolarità ed illegittimità, ma sono convinto che alla fine del suo calvario verrà assolto perché ha agito per il bene e mai per il male. Si deve avere fiducia nella magistratura e nella presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva. Certo in una terra in cui pezzi significativi di politica e pezzi deviati delle istituzioni si sono mangiati tutto, tanto che mancano i diritti all’acqua, allo smaltimento dei rifiuti, alla depurazione, alla sanità pubblica e alla cura delle persone, al lavoro, alle infrastrutture materiali e digitali, alla mobilità, ai finanziamenti per lo sviluppo, alla cura delle fragilità e all’istruzione, con una emigrazione giovanile impressionante, vedere che il problema di questa regione sul piano giudiziario è Mimmo Lucano fa male al cuore e alla testa. Ma la storia dell’umanità insegna che non sempre la giustizia coincide con la legalità. Mimmo non devi mollare – conclude de Magistris  – perché sei un uomo buono e giusto e il popolo ti vuole bene.Ora mi voglio assumere la responsabilità di guidare la Calabria affinché con la volontà del popolo sovrano la giustizia e i diritti possano trionfare.

Twitter

Mimmo Lucano non possiede un account Twitter. Sul social network, esistono tuttavia delle fanpage a sostegno del politico e attivista.

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