Tania Mancuso Ludovica Nasti: chi è la giovane attrice de L'Amica geniale e con Alessandro Borghi a Venezia per il film Mondocane? Età, malattia, Instagram
La giovane attrice de L’Amica Geniale, Ludovica Nasti, che interpreta la protagonista Lila da piccola, ha raccontato una parte molto dolorosa della sua vita, durante la quale ha lottato contro una terribile malattia: la leucemia. Scopriamo tutto sulla sua vita privata, come sta adesso, la sua carriera e come ha superato quel periodo.
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Ludovica Nasti: chi è l’attrice de L’Amica geniale e Mondocane? Età, genitori, studi, carriera, Instagram
La giovanissima attrice Ludovica Nasti, oltre a far parte del cast de L’Amica geniale, è una delle protagoniste del film Mondocane, interpretato da Alessandro Borghi e presentato alla 78esima Mostra del Cinema di Venezia.
Cast di Mondocane
Ludovica Nasti è nata a Pozzuoli il 26 settembre del 2006 e frequenta il secondo anno del liceo linguistico. Ha un fratello e una sorella più grandi: Martina e Lorenzo.
Ma come è nata la sua carriera nel mondo del cinema? Tutto inizia quando la madre decide di iscriverla ad alcune agenzie di moda per bambini. Presta così il volto ad alcuni cataloghi di moda per abbigliamento e partecipa al programma della Fox Quattro mamme.
Debutta a 11 anni ne L’amica geniale di Saverio Costanzo, nei panni di Lila al fianco di Elisa Del Genio. Nel 2019 recita nel film Rosa Pietra Stella di Marcello Sannino e nel 2021 in Mondocane con Alessandro Borghi.
Potete trovare il suo profilo Instagram cliccando QUI.
Ludovica Nasti, tumore: come ha sconfitto la leucemia
A cinque anni le viene diagnosticata una leucemia linfoblastica B. La piccola Ludovica combatte la malattia con il sostegno della famiglia e dopo cinque anni riesce a sconfiggerla. Ed è proprio dopo questa terribile esperienza che Ludovica Nasti che inizia la sua carriera nel mondo del cinema. Ecco cosa ha raccontato a Il Corriere della Sera di quel terribile periodo:
Mamma è stata la mia colonna: dormiva ogni notte accanto a me su una sedia. Mia sorella Martina veniva fuori con il mio nipotino Gennaro, che era appena nato, per farmelo vedere, e con mio fratello Lorenzo lanciava in aria le mongolfiere di carta per farmi esprimere un desiderio. Guarire è stato un gioco di squadra
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