Enrico Montesano è molto conosciuto e apprezzato dal pubblico italiano come attore teatrale e cinematografico. Conosciamolo meglio.
Età
Enrico Montesano ha 76 anni: è nato a Roma il 7 giugno 1945, sotto il segno zodiacale dei Gemelli.
Moglie e figli di Enrico Montesano
Una vita sentimentale quella di Enrico Montesano abbastanza movimentata. Padre di sei figli, avuti da tre donne diverse, vive felicemente con la sua seconda moglie. È Teresa Trisorio la consorte numero due dell’attore, sposata il 13 aprile 1992, madre anche dei suoi figli minori, Michele Enrico (1996) e Marco Valerio (1997), entrambi attori teatrali.
Dalla relazione con la stilista Martina Spadaro, il 12 giugno 1986, è nato il suo figlio primogenito, Mattia, impegnato nel cinema come produttore cinematografico e direttore della fotografia. Montesano ha sposato in prime nozze Tamara Moltrasio, dal cui matrimonio sono nati i tre figli Lavinia, Tommaso e Oliver.
Malattia
Più volte l’attore romano ha esternato le sue idee in merito alla situazione generata dal Covid-19. Spesso Enrico Montesano ha dato informazioni sulla malattia, fornendo però delle notizie non confermate dalla comunità internazionale dei medici.
Dove abita
Enrico Montesano abita a Roma. Per tutelare completamente la sua privacy, l’attore non rende noto la zona della città eterna dov’è situata la sua abitazione, dove vive con l’attuale moglie, Teresa Trisorio.
Avis
L’ultima disinformazione diramata dall’attore riguarda i non vaccinati. Secondo Enrico Montesano gli unici a poter donare sangue sono soltanto per persone che non hanno ricevuto la somministrazione di vaccino. Proprio sul suo profilo Facebook l’artista ha detto di esser venuto a conoscenza da una fonte ben informata, proveniente dall’Avis, che il sangue donato dalle persone vaccinate si è coagulato, per cui è stato buttato.
Ovviamente è arrivata tempestivamente la risposta dai vertici dell’Avis, impegnati a fronteggiare la continua mancanza di sangue. In particolare riportiamo le due risposte maggiormente precise e chiarificatrici dell’intera faccenda delicata.
La prima risposta proviene da Gianpietro Briola, presidente nazionale dell’Avis:
Si tratta di affermazioni pericolose per la salute pubblica e lesive dell’impegno dell’associazione e dei donatori. Donare il sangue dopo aver ricevuto il vaccino anti Covid non comporta alcun rischio né per il donatore stesso né per i pazienti a cui trasfonderlo.
Emblematico è anche ciò che sostiene il direttore del Centro Nazionale Sangue (CNS):
È molto grave diffondere false informazioni sulla donazione di sangue, specie alla vigilia di un periodo come quello estivo, in cui storicamente si registrano carenze. Non c’è nessuna differenza tra il sangue dei vaccinati e quello dei non vaccinati, entrambi salvano vite ogni giorno, e anzi ci auguriamo che siano sempre di più i donatori immunizzati, sarebbe un segno ulteriore dei progressi nella lotta al virus.
Patrimonio
L’ultima notizia certa riguardo il patrimonio di Enrico Montesano risale al 1991 e, quindi, al tempo delle vecchie lire. Secondo quanto pubblicato dal quotidiano Repubblica, l’attore a quel tempo disponeva di un patrimonio di circa 1,751 miliardi di lire.
Film
Nell’oltre mezzo secolo di carriera di Enrico Montesano, i film interpretati dall’attore superano di gran lunga il centinaio. Ci limitiamo a ricordarne 25. Li abbiamo selezionati e messi in ordine cronologico, per cui quella che segue non vuole essere una classifica dei migliori, quanto una presentazione dei film più famosi.
Io non protesto, io amo, regia di Ferdinando Baldi (1966)
Zum Zum Zum – La canzone che mi passa per la testa, regia di Bruno Corbucci e Sergio Corbucci (1968)
Tutti possono arricchire tranne i poveri, regia di Mauro Severino (1976)
Febbre da cavallo, regia di Steno (1976)
Tre tigri contro tre tigri, regia di Sergio Corbucci e Steno (1977)
Pane, burro e marmellata, regia di Giorgio Capitani (1977)
Il ladrone, regia di Pasquale Festa Campanile (1980)
Qua la mano, regia di Pasquale Festa Campanile (1980)
Il paramedico, regia di Sergio Nasca (1982)
Più bello di così si muore, regia di Pasquale Festa Campanile (1982)
Grand Hotel Excelsior, regia di Castellano e Pipolo (1982)
Il conte Tacchia, regia di Sergio Corbucci (1982)
Sing Sing, regia di Sergio Corbucci (1983)
Sotto… sotto… strapazzato da anomala passione, regia di Lina Wertmüller (1984)
I due carabinieri, regia di Carlo Verdone (1984)
Mi faccia causa, regia di Steno (1985)
A me mi piace, regia di Enrico Montesano (1985)
Il tenente dei carabinieri, regia di Maurizio Ponzi (1986)
Grandi magazzini, regia di Castellano e Pipolo (1986)
Noi uomini duri, regia di Maurizio Ponzi (1987)
I picari, regia di Mario Monicelli (1987)
Febbre da cavallo – La mandrakata, regia di Carlo Vanzina (2002)
Ex, regia di Fausto Brizzi (2009)
Tutto l’amore del mondo, regia di Riccardo Grandi (2010)
Vivere, regia di Francesca Archibugi (2019)
Curiosità su Enrico Montesano
Scopriamo 3 curiosità su Enrico Montesano:
- come scrittore ha pubblicato 3 libri, Siamo nati per soffrire e ci siamo riusciti (2003), Un alibi di scorta (2011) e Confesso (2015);
- è stato consigliere comunale a Roma;
- tifa per la Lazio.