Michele Merlo, chi è suo padre Domenico? Ecco tutto quello che c'è da sapere sul papà dell'artista recentemente scomparso.
Non si dà pace Domenico, il padre di Michele Merlo, dopo la tragedia che gli ha portato via il figlio, giovane cantante 28enne deceduto a soli 28 anni in seguito a un’emorragia cerebrale causata dalla leucemia fulminante. Chi è Domenico Merlo, l’uomo che chiede a gran voce di fare chiarezza sulla morte del figlio?
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Chi è Domenico, il padre di Michele Merlo?
Ecco tutto quello che sappiamo sul papà di Michele Merlo.
Età, lavoro e moglie di Domenico Merlo
Il signor Domenico, papà di Michele Merlo, era riservatissimo e non ha mai avuto interesse a stare sotto i riflettori. Tutto ciò che sappiamo di lui sono poche informazioni disponibili sui suoi profili social. Non conosciamo la sua età, ma sappiamo che Domenico Merlo è un consulente assicurativo e che ha sposato Katia Ferrari il 24 giugno 1989, e che i due nel 2019 hanno festeggiato il 30° anniversario di matrimonio. Domenico e Katia hanno avuto un solo figlio, Michele, che è nato a Marostica nel 1993.
La famiglia Merlo conduceva una vita tranquilla e Domenico sembrava molto più che fiero di quel figlio bello e famoso, che qualche giorno prima era passato a Bassano del Grappa con la fidanzata a visitare i genitori. Davanti al terribile lutto che ha colpito lui e sua moglie nella notte tra il 6 e il 7 giugno 2021, Domenico ha reagito con un’immensa dignità e compostezza, ma ora che suo figlio non c’è più vuole conoscere la verità, e capire se davvero le cose non avrebbero potuto andare diversamente.
Facebook e Instagram
Clicca QUI per scoprire il profilo Facebook del papà di Michele Merlo. L’uomo, tuttavia, sembra non avere un profilo Instagram.
Domenico Merlo: «Ci sono moltissime ombre e noi vogliamo chiarezza»
Oltre alle lacrime e al dolore straziante per il suo unico figlio, in Domenico Merlo c’è anche molta rabbia e incredulità: è possibile che le condizioni di Michele siano state drammaticamente sottovalutate? Queste sono state le sue dichiarazioni:
Sicuramente un’indagine la faremo partire noi: mi sono già rivolto agli avvocati e abbiamo intenzione di sporgere denuncia. Ci sono moltissime ombre e noi vogliamo chiarezza. Mercoledì pomeriggio mio figlio è stato all’ospedale di Vergato e, come ci ha poi raccontato, c’era praticamente solo lui, di paziente. Eppure, il medico che lo ha accolto gli avrebbe intimato di “non intasare gli ospedali per un mal di gola e due placche”. Invece mio figlio oltre a placche, febbre e mal di gola, aveva un terribile mal di testa, sangue al naso ed ematomi sul corpo. Un medico poco più attento si sarebbe accorto che qualcosa non andava, avrebbe riconosciuto i sintomi della leucemia e disposto degli accertamenti.