Chi è la guardia giurata che fece il video alla presunta Denise Pipitone a Milano in compagnia di una donna rom? Leggi i dettagli del caso!
Il caso di Denise Pipitone continua a far discutere: ancora oggi è giallo attorno alla scomparsa della bimba di Mazara del Vallo sparita nel 2004 nei pressi di casa della nonna. Dopo qualche mese dal suo rapimento, però, una guardia giurata di Milano, mentre lavorava, ha incontrato una bambina molto somigliante a Denise. Ma chi è quest’uomo?
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La guardia giurata e il filmato alla presunta Denise Pipitone
Il 18 ottobre del 2004, poche settimane dopo la scomparsa di Denise Pipitone da Mazara del Vallo, Felice Grieco – una guardia giurata – ha intravisto una bambina molto somigliante alla figlia di Piera Maggio. La piccola si trovava con una donna rom; fortunatamente l’uomo è riuscito a fare un breve video in cui si sente chiaramente la nomade dire:
Danàs?
E la bambina rispondere:
Dove mi porti?
Felice Grieco ha sempre pensato che questa potesse essere una buona pista per il ritrovamento di Denise Pipitone, ma a poco è servito il suo intervento. Nell’intento di avvicinarsi alla bambina e alla rom, la guardia giurata è stata allontanata notando per altro che un uomo poco distante sorvegliava la donna insieme alla sosia di Denise. Ecco le parole di Grieco:
Purtroppo sono 17 anni che vivo con il rimorso di non aver agito d’impulso, anche se sarei andato nell’errore. Quel giorno non me la sentii. In questi giorni sul web sono stato attaccato da molte persone per questa cosa. Tutti dicono che avrei dovuto prenderla e portarla via, che io essendo una guardia giurata avrei potuto farlo. Si sbagliano di grosso. Non potevo fare niente.
Ecco la ricostruzione dei fatti secondo la guardia giurata:
Quella mattina verso le 12 il direttore della banca mi invitò ad allontanare un ragazzino che disturbava. Appena girato l’angolo mi trovai davanti un’altra bambina che colpì subito la mia attenzione, assomigliava molto a Denise Pipitone. Per me era proprio lei. Chiamai prima mia moglie, subito dopo la polizia chiesi di poter intervenire con una scusa, ma mi fu detto di aspettare il loro intervento. Feci anche il famoso video, mi dissi che almeno così avevano una faccia da riconoscere, da controllare. Per trattenere il gruppo di rom chiesi alla bimba se volesse mangiare qualcosa, mi rispose: una pizza. La polizia arrivò molto tardi, quella mattina ci fu un omicidio al Niguarda. Il gruppo con la bambina si allontanò. La bambina parlava perfettamente italiano.
Più tardi nel tempo, poi, Piera Maggio – la madre di Denise Pipitone – incontrò Felice Grieco e la sua non fu una reazione di gioia; ecco le parole della guardia giurata:
Si arrabbiò molto con me. La capisco.
L’indagine di quel video con il tempo è stata arginata, ma oggi potrebbe essere nuovamente una chiave importante per riuscire a risolvere il misterioso caso di scomparsa di Denise. Di seguito il video girato da Grieco.