Chiara Ferragni ha parlato delle sue due esperienze di parto, una in Italia e una negli USA. Quali sono state le differenze? Scoprilo!
Chiara Ferragni qualche settimana fa ha dato alla luce la sua secondogenita, Vittoria. Quest’ultima è nata in Italia, mentre Leone – il primo figlio – è nato negli Stati Uniti. La fashion blogger ha però confessato che partorire nel suo Paese natale sia di gran lunga meglio, ma perché?
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Chiara svela perché è meglio partorire in Italia
Chiara Ferragni parla spesso con i suoi followers tramite social; l’influencer, infatti, ha spiegato loro perché sia meglio partorire in Italia piuttosto che in America. Ecco le sue parole:
Esperienze molto diverse perché con Leo ho avuto un problema e si era deciso subito che non avrei partorito oltre la 37 esima settimana e quindi ho fatto l’induzione che è durata 23 ore.
Il problema di Chiara era l’invecchiamento precoce della placenta e poco liquido amniotico a partire dalla trentaduesima settimana. Problema che con Vittoria non ha avuto. E ancora la Ferragni dice:
Chiara Ferragni, inoltre, ha confessato che dopo la nascita di Leone ha avuto alcuni cambi d’umore repentini:Ho avuto un’infezione, il battito di Leo è aumentato e ci siamo un po’ spaventati però è finito col parto naturale. È stato un processo molto molto lungo, l’epidurale in America è super forte, è tipo un’anestesia spinale, non senti proprio le gambe e non puoi muoverti. Il parto in Italia è stato invece meraviglioso, è partito con delle contrazioni spontanee, avevo l’ansia di dover fare l’induzione invece per fortuna è partito naturalmente ed è stato molto molto veloce, in più avevo un team di medici di cui mi fidavo ciecamente. Sono stati carinissimi a farmi sentire a mio agio e l’epidurale è stata fantastica perché è molto più leggera e il parto è durato solo 4 ore e mezzo, quindi bellissimo. Alla fine ho un ricordo migliore del parto con Vittoria perché molto più semplice e senza paure e brutte sorprese.
Con Leo ho sofferto molto di baby blues, cioè cambi di umore continui nei primi mesi e paura/ansia di non essere in grado di prendermi cura di lui al massimo e di essere una brava mamma. Per fortuna sono sensazioni che piano piano sono riuscita a combattere. Il post partum è un periodo emotivamente e fisicamente molto difficile per la maggior parte delle neo mamme. Non abbiate paura di chiedere aiuto.
Ma oggi come sta Chiara?
Sto allattando e quindi mangio tutto quello che mi sento di mangiare e penso sia giusto così, poi quando finirò di allattare cercherò di mangiare un po’ più healthy. Per ora Vittoria è molto brava di notte ma la svegliamo comunque ogni 3 / 4 ore se non si sveglia da sola per le poppate. Ho anche una nanny bravissima ad aiutarmi.