Cesare Bocci e la moglie hanno deciso di raccontare il dramma che hanno vissuto: la donna è stata colpita da un ictus dopo il parto.
Cesare Bocci e la moglie Daniela Spada hanno deciso di raccontarsi a cuore aperto e di parlare della loro storia d’amore, fatta di momenti di grande gioia, ma anche di attimi di paura e dolore. Ecco le loro parole.
Il grande dolore di Cesare Bocci
Dopo aver pubblicato il libro Pesce d’aprile, in cui raccontano il dramma che hanno vissuto, Cesare Bocci e la moglie Daniela sono pronti a trasformare l’opera in uno spettacolo che girerà l’Italia in lungo e in largo: il racconto parla della loro storia e di un momento di grande difficoltà, ovvero quando la donna è stata colpita da un ictus a pochi giorni dalla nascita della loro bambina. Ecco le parole di Daniela:
Ho avuto l’ictus, mentre allattavo: un’embolia post partum
Le fa eco Cesare Bocci:
In ospedale si è aperto un mondo, di belle cose ma anche brutte. Abbiamo un sistema sanitario straordinario ma che è fatto di uomini e donne e le persone non sono perfette. Quel giorno infatti abbiamo beccato lo stronzo di turno, che ha scambiato il suo ictus per una crisi isterica post partum, chiedendomi se avessimo litigato. Quella discussione ha fatto perdere tempo e invece quando c’è un ictus bisogna intervenire subito
Dopo l’ictus, la moglie di Cesare Bocci è rimasta in coma per un mese. Poi, per la donna è iniziato un lungo periodo di riabilitazione.
Ci siamo accorti che la nostra storia poteva trasmettere un messaggio, che è quello che se Daniela è qui è perché ha voluto combattere per rialzarsi. La vita ti fa cadere tante volte, ma bisogna sempre tirarsi su.
Oggi l’attore e la moglie sono felici e vogliono trasformare il dolore che hanno provato in un messaggio di speranza per tutti.