Maurizio Costanzo si è schierato contro Fausto Leali, ma non solo! Il conduttore incita a chiudere il GF Vip.
Maurizio Costanzo ha rilasciato un’intervista al settimanale Nuovo; qui il conduttore ha detto la sua su Fausto Leali e l’eliminazione dal GF Vip.
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Maurizio Costanzo su Fausto Leali
Il giornalista e marito di Maria De Filippi ha espresso così il suo pensiero su Fausto Leali:
Che su Benito Mussolini Fausto Leali la pensasse così, e quali fossero le sue idee politiche, si sapeva da un pezzo. Quindi, partiamo col dire che gli autori del reality show di Canale 5 non avrebbero dovuto ammetterlo nella Casa. Detto ciò, va condannata la sua frase su Mussolini e il termine sul fratello di Balotelli. Chieda scusa pubblicamente.
La moglie di Fausto Leali lo difende
Germana Schena, moglie del cantante ed ex gieffino, lo ha voluto difendere dicendo:
Mio marito ha sbagliato, è vero, ma non è un razzista, la sua musica oltretutto affonda le radici proprio nel blues. E non è neanche un fascista, Fausto in 50 anni di carriera non si è mai schierato politicamente. Era partito con l’intenzione di divertirsi, lui è abituato a stare con i giovani, invece si vede che trovarsi chiuso lì dentro con persone con cui non ha confidenza l’ha messo a disagio e ha fatto delle gaffes, anche importanti. In realtà è un uomo buono, generoso, mentre nella Casa l’ho visto nostalgico, pensieroso… Insomma, non è certo venuta fuori la sua vera personalità.
Costanzo sul GF Vip
Il conduttore, comunque, si è schierato contro l’intero programma: secondo Maurizio Costanzo, il GF Vip è una trasmissione che non fa pensare.
Chiudete il GF Vip. Non intrattiene, non rilassa, non fa pensare. E diventa teatro per comportamenti che rischiano di dare un pessimo esempio. Chiudiamo il programma, così risolviamo il problema una volta per tutte.
E ancora:
Il Grande Fratello è un programma che riserva spesso uno spettacolo indecente a causa del comportamento di certi personaggi. È il caso di questo tizio, un perfetto sconosciuto che venti anni fa ha goduto di qualche mese di popolarità – senza alcun merito – salvo poi finire nel dimenticatoio. E alla prima occasione che ha avuto per tornare in televisione ha espresso il peggio di sé. Certa televisione di oggi andrebbe censurata: non intrattiene, non rilassa, non fa pensare. Vuole dire che possiamo pure farne a meno.
Siete d’accordo?