Lucrezia Carnevale Vittorio Brumotti è stato aggredito di nuovo; l'inviato di Striscia la Notizia ha riportato diverse ferite.
Foto: Maurizio Borsari / ANSA
Vittorio Brumotti – inviato di Striscia la Notizia – è stato aggredito di nuovo. Questa volta è finito in ospedale a causa di diverse ferite riportate dopo la colluttazione con un gruppo di spacciatori.
Brumotti aggredito ancora
L’inviato si trovava a Porta Venezia, a Milano, per realizzare un servizio sullo spaccio in quella zona. L’incontro con i malviventi è andato peggio del previsto e Brumotti è stato portato d’urgenza all’ospedale Niguarda; il biker ha firmato per uscire dal pronto soccorso quanto prima e ha riferito ai fan di stare bene. In un’intervista del Corriere della Sera, l’inviato di Striscia ha detto:
Per rigenerarmi sono tornato sul luogo del misfatto con la mia mascella mezza distrutta: è il mio modo per superare il trauma. Poi sono andato a Villa Necchi, una delle meraviglie del Fai, a rifarmi gli occhi, per riempirli di cose belle.
Poi ha raccontato così l’aggressione:
C’erano tanti ragazzi di colore. Ma non sopporto le generalizzazioni. Sono di colore anche i tanti ragazzi che ci hanno portato il cibo a casa con Glovo per soddisfare i nostri vizi. La colpa dello spaccio è degli italiani: sono loro i primi consumatori di droga, spesso padri di famiglia che vanno a comprare cocaina per il loro sballo. E italiano è il business: la ’ndrangheta controlla il 90% del mercato della coca. Quando mi sono venuti addosso non ho visto dei piccoli spacciatori, ho visto la ’ndrangheta
E di Antonio Ricci, autore del programma Striscia la Notizia, ha detto:
È come un padre, è un leader. Conosce la mia preparazione e sa che non vado allo sbaraglio: sono uno stratega, prendo tutte le precauzioni necessarie. Ringrazierò sempre Striscia, gli unici ad aver creduto in me: il nostro è servizio pubblico.
Brumotti ci proverà ancora o dopo l’ennesima aggressione ha capito che sarebbe meglio tenersi alla larga da certi posti? Staremo a vedere.
