Torna lo Zecchino D'oro! Il programma tanto amato da grandi e piccini torna finalmente in prima serata i primi di dicembre: data e novità.
Avete letto bene: torna Lo Zecchino D’Oro! Il fantastico show che ha come protagonisti i bambini andrà in onda su Raiuno con quattro appuntamenti speciali. Sotto la conduzione di Antonella Clerici e Carlo Conti e la partecipazione del maestro Giuseppe Vessicchio, il programma – in collaborazione con il coro dell’Antoniano – porta in televisione un ambizioso progetto: Operazione Pane.
Cos’è Operazione Pane
Operazione Pane è una campagna attiva dal 17 novembre al 14 dicembre 2019; il progetto è finalizzato a sostenere 15 mense francescane per donare 150.000 pasti da dicembre a gennaio 2020 a chi versa in gravi condizioni economiche. Attraverso una piccola donazione, dunque, si potranno aiutare le mense francescane coinvolte a regalare un pasto a chi non ha da mangiare; come da Carlo Conti ricordato – infatti – l’unico numero davvero utile de Lo Zecchino D’oro è proprio il 45588, al quale basta inviare un sms per offrire un contributo.
Zecchino D’Oro, quando?
Lo Zecchino D’Oro torna con tre appuntamenti pomeridiani (dal 4 al 6 dicembre) e un appuntamento serale il 7 dicembre. Le dirette pomeridiane andranno in onda su Raiuno, alle 16:50, con la conduzione di Antonella Clerici, direttamente dall’Antoniano di Bologna; mentre, per quanto riguarda la puntata serale e finale, vedrà – al fianco della ex conduttrice de La Prova Del Cuoco – Carlo Conti. Il 7 dicembre Lo Zecchino D’Oro verrà trasmesso in diretta dall’Arena di Casalecchio di Reno. Le puntate saranno inoltre disponibili su RaiPlay.
I solisti
Saranno sedici i giovanissimi interpreti che saliranno sul palco de Lo Zecchino D’Oro e 12 le canzoni in gara. Carlo Conti, oltre ad essere conduttore, sarà anche direttore artistico di questa edizione: a suo dire, l’importante è tornare bambini e concedersi – almeno una volta l’anno – un ritorno al passato. Inoltre il conduttore toscano ha voluto ricordare che in gara ci sono solamente le canzoni e non i bambini stessi.