Ogni anno, la giuria di Sanremo finisce per scontentare qualcuno. Amadeus ha deciso di scegliere cinque nomi inattaccabili: ecco chi sono
Ogni anno, la giuria di Sanremo finisce per scontentare qualcuno: troppo radical chic, troppo di sinistra, troppo incompetente, troppo giovane, troppo vecchia… Amadeus ha deciso di tagliare la testa al toro e scegliere cinque nomi inattaccabili, che conoscono bene la musica e, soprattutto, Sanremo. Ecco chi sono.
La giuria di Sanremo Giovani
Amadeus ha le idee chiare: il suo Sanremo dev’essere memorabile. Per tale motivo, il conduttore, che è anche direttore artistico della kermesse canora, per Sanremo Giovani ha scelto una giuria di tutto rispetto. Ecco chi saranno i giudici che sceglieranno gli artisti da mandare sul palco dell’Ariston a febbraio: Pippo Baudo (che ha condotto tredici edizioni del Festival di Sanremo), Carlo Conti (tre), Paolo Bonolis (due), Piero Chiambretti (due, di cui una però in coppia con Baudo) e Antonella Clerici (due, di cui uno con Paolo Bonolis).
Saranno loro a decretare i finalisti che si scontreranno sul palco di Sanremo a febbraio. La scelta dei giovani avverrà durante una serata evento, che si terrà su Raiuno il 19 dicembre e che sarà condotta da Marco Liorni.
Tiziano Ferro non co-condurrà
Intanto, ci sono delle novità anche sul fronte di Tiziano Ferro: il cantante sarà presente all’Ariston, ma non nelle vesti di co-conduttore al fianco di Amadeus. A rivelarlo è stato il suo manager, Fabrizio Giannini:
Parliamo di Sanremo e ammetto che ne stiamo discutendo ma Tiziano non sarà a Sanremo nel ruolo di co-conduttore. Lui è un cantante. Stiamo studiando cosa fare: Tiziano vuole esserci e Amadeus lo vuole. Ma non vogliamo esserci con un altro medley. Credo che sia preferibile non esserci che passare inosservati come è capitato a molti altri artisti
Insomma, si prospetta un grande Sanremo!