Mark Caltagirone avrebbe avuto un infarto, ma non è mai esistito: è questa la sconvolgente rivelazione di una ex corteggiatrice di U&D...
Un nuovo, sconcertante tassello si inserisce nella vicenda di Pamela Prati e del suo compagno, il misterioso (o semplicemente inesistente?) Mark Caltagirone. Una ex protagonista di Uomini e Donne, Federica Benincà, ha parlato della sua esperienza e di un presunto infarto dell’uomo. Che, tuttavia, non esiste.
L’infarto di Mark Caltagirone
Federica Benincà, ex volto di Uomini e Donne, faceva parte dell’agenzia di Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo, le due agenti di Pamela Prati. Tuttavia, dopo aver capito che Mark Caltagirone non esiste, è fuggita a gambe levate dalle due donne. Intervistata da Eleonora Daniele a Storie italiane, la ragazza ha vuotato il sacco una volta per tutte e ha raccontato la sua esperienza con le tre donne (inclusa la Prati, con cui ha avuto a che fare):
Per due anni ho lavorato con Aicos Management (l’agenzia della Michelazzo e della Perricciolo, ndr). Due anni in cui non ci sono mai stati problemi fino a quando non è scoppiato il caso Pamela Prati. Oggi dico: addio a tutti. Andiamo con ordine. In primis io credevo che Mark esistesse. Poi durante la Fashion Week a Milano Eliana ha avuto un attacco di panico, pianti, svenimento… Noi eravamo tutti preoccupati per lei. Le chiediamo che cosa fosse successo e ci dice che un caro amico di suo marito Simone Coppi (che, per inciso, non ho mai visto nonostante più volte le avessi chiesto della sua esistenza) aveva avuto un infarto. Questa persona era Mark Caltagirone, il compagno di Pamela Prati. E mi ha detto che la Prati doveva volare a Parigi per stargli accanto. Ci credevo, ci credevamo tutte. Continuamente ci mostravano video di Pamela che prendeva treni e aerei. La stessa Prati, una sera a cena, mi ha fatto vedere i braccialettini che i figli di Mark le avrebbero regalato, i loro disegni che le dedicavano. Scioccante. Era tutto un bluff
E poi continua:
Quando c’è stato il primo campanello d’allarme? Ho iniziato a leggere quello che usciva sulla stampa, soprattutto sul settimanale Chi. Ricostruendo il puzzle, mi sono spaventata. Come in un film. Ho capito che c’erano troppi buchi. Nella mia testa ritornavano le immagini di Pamela Prati che mi mostrava prove finte mentre Mark non appariva mai. Chiedevo foto di lui, e niente. Il caso montava, tornavo a chiedere le prove ed Eliana mi giurava che Mark esisteva e apparteneva alla nostra nota famiglia Caltagirone. Non avevano pensato che io conosco un membro della stessa famiglia e di tale Mark non sapevano nulla, anzi erano molto indispettiti. Quindi dico loro che i Caltagirone si dissociano e allora via con un’altra balla: «Mark si è staccato da tempo dalla famiglia». Ma come nel giro di una settimana? Ricordo un altro particolare. La sera del 24 febbraio, Pamela, Eliana e l’altra Pamela sono venute a trovarmi a Siena. Siamo andate a cena e Pamela faceva i video da mandare a Mark. Lo possono confermare anche le persone che lavorano nel locale. Mi raccontavano che lui fosse all’estero. Io chiedevo foto della coppia: niente. Anzi la Prati si infastidiva. Sono due le situazioni che mi hanno fatto riflettere: la prima è stata lo sfogo di Alfonso Signorini al Maurizio Costanzo Show. Quando ho sentito le sue parole, ho avuto paura per me stessa. La seconda sono le bugie che si ripetevano una dopo l’altra. Oggi vivo un clima di paura. Credo che il loro sia un vero e proprio un modus operandi. Oggi non le difenderei più, me lo ha chiesto Eliana di farlo.
Insomma, la vicenda si fa sempre più inquietante…